Circolo Alexander Langer – monza

Spettabile
CRONACA LOCALE

monza ECOSOSTENIBILE

Sig. Direttore,

Facciamo riferimento all’articolo “Meno male che il parco c’è (ancora)”, apparso su Il Cittadino del 5 Giugno scorso.
Vorremmo valutare, con lei, chi ha contribuito al loro raggiungimento di alcuni dei risultati esposti nella tabella inserita a pagina 3 e che portano il capoluogo brianzolo al 36 esimo posto su 44 città.
Primi tra tutti sono stati i cittadini monzaesi che, grazie alla loro sensibilità ed impegno, hanno permesso di raggiungere i buoni risultati per i bassi consumi idrici, per la ridotta produzione di rifiuti, per l’alta raccolta differenziata e per la contenuta incidentalità.
Un grazie va rivolto anche alle imprese che, con corrette tecnologie e buona disponibilità, hanno permesso di contenere le dispersioni dell’acquedotto, di avere il massimo della depurazione delle acque reflue, di mantenere un’alta raccolta differenziata e un buon indice per il teleriscaldamento.
Ma sono i parametri su cui la decisione politica è importante che hanno “contribuito” a portare monza nelle posizioni basse della classifica di Ecosistema Urbano 2013. Gli alti livelli di inquinamento atmosferico, le scarse opportunità per le mobilità alternative e ciclabili, le modeste politiche energetiche e di partecipazione dei cittadini sono valori che sono sempre stati trascurati da tutte le Amministrazioni comunali. Anche l’alto indice di motorizzazione cittadino si lega al mancato coraggio politico nel adottare soluzioni che avrebbero potuto migliorare questi indici.
L’attuale Giunta ha, in verità, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche diversi fondi per la mobilità urbana e per le fonti alternative di energia. Staremo a vedere nel rapporto 2016 di Ecosistema Urbano, che raccoglierà i dati 2015 delle città, se questi interventi hanno dato buoni risultati o sono rimasti solo buoni propositi.
Un discorso a parte merita la disponibilità di verde per i cittadini. E’ vero che dobbiamo dire grazie al Parco di monza se, per questi indicatori, siamo ai primi posti. Se togliamo però il parco (che è un valore sovraccomunale) dal calcolo, vediamo che i monzaesi fruiscono di circa 10 mq/abitante di verde urbano, dato ben inferiore alla media dell’eco rapporto.

monza, 10.06.2014

c.p.c.: Sindaco di monza

LEGAMBIENTE
Circolo A. Langer – monza