Incontro pubblico all’Urban Center – Sala Picasso

Sabato 8 ottobre 2022 – ore 9.30

Era il novembre del 2002, quando a causa di forti piogge durate più giorni, l’acqua del Lambro e il fango invasero il centro della città, il Parco e la Cascinazza, causando ingenti danni. Un evento che molti ricordano, e di cui i più giovani hanno solo sentito parlare. Un evento che, si disse allora (ma si dice sempre) non si sarebbe più dovuto ripetere. Ma gli esseri umani hanno la memoria corta.

Anche per questo, 20 anni dopo quei tragici fatti, il nostro Circolo ha organizzato un incontro pubblico.
Per ricordare quel giorno traumatico, ma soprattutto per capire quali e quante opere sono state già realizzate, e quali e quante sono ancora da fare per mitigare il rischio di nuove esondazioni e migliorare la qualità delle acque del nostro fiume.

2002 – Lambro in piena

L’incontro si terrà l’8 ottobre, presso la sala Picasso dell’Urban Center, a partire dalle 9.30; per iniziare puntuali si consiglia di arrivare qualche minuto prima.

Interverranno il dott. Pietro Genoni, Responsabile U.O.C. Laghi e Monitoraggio Biologico Fiumi di ARPA Lombardia, l’ing. Marco Ciceri, Presidente del Parco Regionale della Valle Lambro, l’ing. Massimiliano Ferazzini, Direttore Settore Progettazione e Pianificazione Territoriale di BrianzAcque, l’ing. Marco La Veglia di A.I.Po Lombardia, e l’ing. Mario Stevanin, Funzionario Responsabile dell’Ufficio Protezione Civile Monza.

Il Circolo Legambiente Monza illustrerà il lavoro di cura, manutenzione e informazione sull’Oasi di piazza Castello.

Oasi di Monza: fugone vecchio

Riteniamo che sia importante tenere alta l’attenzione sulla salute del Lambro e sul suo corso, soprattutto in zone come la nostra, dove gli insediamenti abitativi e produttivi hanno circondato il fiume fin sulle sponde, sottraendo, nel corso degli anni, molte aree destinate alla sua naturale espansione.

Nonostante tutto, il Lambro resta parte viva della nostra città. Ed è per proteggere la sua bellezza e l’importanza delle sue acque che il Circolo Legambiente Monza, con i suoi volontari, lavora per far conoscere ai cittadini e alle scuole la parte storica, idraulica e naturalistica dell’Oasi, attraverso visite guidate ogni prima domenica del mese.

I recenti fatti avvenuti a Senigaglia ci devono servire da monito: la crisi climatica mondiale in atto sta aumentando a dismisura il rischio di catastrofi naturali legate a un uso indiscriminato della natura che ci circonda.


Tutta la cittadinanza è invitata.

Si consiglia di prenotare scrivendo una mail a monza@legambiente.org