Il progetto CONNUBI si presenta ai monzaesi
Giovedì 9 Giugno 2016, presso la sala E dell’Urban Center di monza, si è proceduto alla presentazione del progetto CONNUBI (CONNessioni Urbane BIologiche) ai monzaesi.
Questo studio, cofinanziato dalla Fondazione Cariplo, intende analizzare e sviluppare il potenziamento della connessione ecologica lungo il Lambro, tra i vari parchi presenti lungo e attorno alla valle del fiume brianteo.
Le relazioni hanno illustrato gli studi e le analisi condotte sull’intera area del progetto: analisi urbanistica, analisi dell’evoluzione dell’uso del suolo e della vegetazione in corrispondenza dei “varchi” della rete ecologica, analisi faunistica e della ittiofauna del Lambro. Una attenzione particolare è stata dedicata all’area di monza, relativamente alle aree verdi pubbliche e private, ai nuovi regolamenti del verde, ai fronti verdi sul Lambro nel contesto urbano, alla vegetazione nell’area Cascinazza e alla funzione dell’Oasi di Piazza Castello, ai progetti di rete ecologica.
All’incontro, coordinato da Marzio Marzorati di Legambiente Lombardia, hanno partecipato
- Dottoressa Mariella Nicastro per il Parco Regionale valle del Lambro relativamente alle finalità del progetto CARIPLO
- Architetto Novak, di Poliedra, che ha illustrato le proposte presenti all’interno del redigendo Piano di Governo del Territorio di monza.
- Dottor Massimiliano Luppi, dell’Università Bicocca di Milano, che ha parlato dei rilevamenti fatti sugli uccelli e sulle farfalle nell’area in analisi.
- Dottor Alessandro Marieni, del centro Studi Biologia e Ambiente, che evidenziato la qualità dell’ittiofauna presente nel corso d’acqua a monza.
- I tecnici della Cooperativa REA che hanno evidenziato le possibilità esistenti in città per la realizzazione del corridoio ecologico.
- Atos Scandellari, del Circolo Legambiente di monza, che ha raccontato perché l’oasi ambientale di Piazza Castello sia importante all’interno del corridoio.
- Dottor Gabriele Cristini, responsabile dell’Ufficio giardini del comune, che ha anticipato i contenuti dei regolamenti del verde pubblico e di quello privato, elementi importanti per migliorare le qualità ambientali del corridoio.
L’assessore Francesca Dell’Aquila ha concluso i lavori.
L’area interessata è compresa nel corridoio ecologico primario fluviale, ad alta antropizzazione, del fiume Lambro, dal Parco Regionale, a Nord di monza, al PLIS Media Valle del Lambro a Sud, per una lunghezza di circa 15 km. Su quest’asse si innestano i corridoi della Brianza centrale e orientale, del Villoresi e del Milanese. Un’occasione, e una sfida, per completare il collegamento che unisce aree naturali importanti, parchi, oasi e giardini.