Con la consegna dei premi alle prime tre classificate si è conclusa la prima edizione della Caccia al tesoro “Monza4caring” svoltasi il 17 aprile tra gli alunni delle scuole superiori statali di Monza: la Nanni Valentini è stata la prima, seguita dall’Olivetti e dall’Hensemberger.
Originariamente pensata per essere fatta al Parco di Monza, a causa della pandemia la Caccia al tesoro è stata trasformata in una gara virtuale. Le due associazioni organizzatrici, Associazione Banca Del Tempo di Monza e Brianza e Circolo Legambiente di Monza, hanno creato questa iniziativa come momento conclusivo del progetto “Le scarpe piene di passi”, ammesso al contributo del “Bando volontariato 2019 – Regione Lombardia” per la promozione del volontariato e del welfare generativo. Al progetto, mirato a sensibilizzare i giovani sul tema del volontariato tramite la formazione ed il coinvolgimento, hanno partecipato anche le associazioni Àntes Odv e ArcoDonna APS con il sostegno del CSV.
Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di far conoscere ai ragazzi le associazioni di volontariato che operano nel nostro territorio: così tutte le domande della gara sono state dedicate ai temi affrontati da 15 associazioni di volontariato cittadine. Le risposte andavano cercate nei siti delle associazioni e prevedevano indovinelli, pubblicazione di immagini, creazioni di oggetti manuali e persino uno scioglilingua in lingua inglese.
I ragazzi hanno partecipato con entusiasmo alla gara ed un particolare elogio va rivolto alle insegnanti referenti delle squadre, che hanno coinvolto gli studenti con grande passione.
Delfina Rossitto e Maddalena Viola, le presidenti di Associazione Banca Del Tempo di Monza e Brianza e Circolo Legambiente di Monza, si dichiarano molto soddisfatte dello svolgimento della gara, soprattutto perché a seguito del sondaggio proposto a studenti e insegnanti dopo la gara, il 70% dei ragazzi ha espresso l’intenzione di impegnarsi nel volontariato nel prossimo futuro.
Dal sondaggio sono inoltre emerse indicazioni utili per le associazioni aderenti, in termini di interesse dei giovani verso le varie aree, di attrattività dei siti web e di visibilità delle associazioni stesse.
Arrivederci alla prossima edizione.