Il 15 aprile scorso, all’interno dell’iniziativa comunale “Pulizie di Primavera”, i nostri volontari hanno fatto una sessione di “citizen science”, partecipando a River Litter: un progetto di Legambiente che, come Beach Litter fa per le spiagge, si propone di catalogare i rifiuti trovati sulle rive dei fiumi. Confrontando poi i rifiuti trovati di anno in anno, si potrà ricostruire sia il percorso che i rifiuti fanno sia la persistenza o la scomparsa delle diverse tipologie di rifiuti.

I volontari si sono calati nei panni di investigatori per raccogliere, analizzare e catalogare scientificamente i rifiuti raccolti su una sponda del fiume Lambro, nell’Oasi di piazza Castello. È il secondo anno in cui svolgiamo questo lavoro, e ogni anno è sorprendente e interessante.

È stato delimitato un transetto di 100 metri per 5 sulla sponda destra del fiume, e all’interno di questo transetto i volontari, muniti di guanti, sacchi, attenzione e voglia di collaborare, hanno raccolto tutti i rifiuti presenti. Anche se a colpo d’occhio sembravano essercene pochi, guardando con attenzione invece ce n’erano proprio tanti. E abbiamo notato anche subito delle differenze rispetto all’anno scorso: ad esempio abbiamo trovato solo 1 plastica monouso. E in effetti da gennaio 2022 è entrato in vigore il divieto di vendita di questo tipo di plastica. Vuol dire che il provvedimento sta funzionando!

Una volta terminata la raccolta, ogni volontario ha svuotato il proprio sacco su di un lenzuolo per dare inizio alla catalogazione. Si segue un protocollo minuzioso e preciso, definito da Legambiente Nazionale: ci sono ben 146 diverse voci di rifiuti, quindi bisogna guardare in dettaglio ogni pezzo e assegnargli una categoria.

I dati così raccolti verranno inviati a Legambiente Nazionale che li inserirà nel rapporto annuale di River Litter.

Si inizia il raggruppamento in classi.

E’ stata una mattinata di intenso lavoro, ma di grande curiosità e soddisfazione, come ci hanno confermato i volontari che hanno partecipato. Il clima è stato particolarmente favorevole, un bel sole e una temperatura mite ci hanno accompagnato durante tutte le operazioni.

Un grande grazie a tutti i volontari che hanno partecipato, a cui abbiamo dato appuntamento per il prossimo River Litter; ma ovviamente anche per tutte le nostre iniziative.

E abbiamo lasciato l’Oasi in tutto il suo splendore, in piena fioritura, pronta per fare da tappa agli uccelli migratori che si apprestano a tornare nel nostro paese.